Senza tempo è un libro di memorie e di filosofia. L'autore, a doppiare la boa dei novant'anni, ha sentito il bisogno, anziché tirare i remi in barca, di intraprendere una navigazione nel mare dei ricordi e fare un consuntivo dei valori che gli sono stati astri guida nel viaggio della vita. Lo scopo è quello di lasciare un'eredità ai giovani. Il linguaggio è colloquiale, semplice e tradisce la parlata natia: il musicale gattinarese, uno dei più bei dialetti piemontesi, di cui l'autore ha redatto in anni passati un poderoso dizionario. Tutto è comprensibile e senza tempo: una gioventù perenne pervade le pagine del libro dalla prima all'ultima. E' un dialogo col lettore, il quale si sente coinvolto nell'avventura umana del pellegrino gattinarese.

Sul tempio di Delfi era incisa l'aurea massima "Conosci te stesso". La saggezza ci è giunta dal mondo antico è rappresentata soprattutto da queste poche parole, che tanto piacevano a Socrate. Arturo Gibellino è testimone della loro perenne vitalità. La vita è lotta, dice l'autore. Per vincerla non c'è altro da fare che ricorrere alle proprie forze, senza scoraggiarsi. Ma bisogna sapere quali sono le nostre forze. Bisogna sottoporsi alle prove più dure per trarre degli utili insegnamenti. Tutto dipende da noi. Se supereremo gli ostacoli, allora la vita è bella e vale la pena di vivere a lungo.

Olimpio Musso

Senza Tempo... come vivere bene e a lungo
di A.Gibellino
Gallo Arti grafiche Vercelli 2003